Vediamo in questo articolo di emorroidi, i sintomi più frequenti di questo fastidioso problema. Iniziamo spiegando una differenza fondamentale. Innanzitutto, bisogna dire che le emorroidi sono un problema molto comune e sono il risultato di un aumento della pressione nelle vene dell’ano.
Alcune persone sono più soggette ad altre per gli stili di vita, ad esempio l’eccessiva sedentarietà, o per uno stato fisco, ad esempio la gravidanza e il post parto. La pressione provoca il rigonfiamento delle vene e il dolore che si sente in posizione seduta. La causa delle emorroidi è soprattutto la pressione durante l’evacuazione, ma anche la stipsi, le infezioni anali e alcune malattie. Le emorroidi possono essere interne o esterne. Le emorroidi interne si verificano appena dentro l’ano e all’inizio del retto e le esterne si verificano all’apertura dell’ano.
Sintomi delle emorroidi quali sono?
Ed ora veniamo al nostro argomento: emorroidi e sintomi, che sono:
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Prurito anale
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Dolore anale o dolore, soprattutto da seduti
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Sangue rosso vivo che si nota sulla carta igienica, sgabello , o nella tazza del gabinetto
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Il dolore durante i movimenti intestinali
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Uno o più duri teneri grumi vicino all’ano.
I diversi stadi delle emorroidi
L’intensità dei sintomi delle emorroidi dipende dalla gravità della patologia, dalla dimensione e dalla sporgenza rispetto al canale anale, prolasso. Le emorroidi interne si suddividono in stadi:
- stadio I , dove sono piccoli e non sporgono. Minore sanguinamento indolore si verifica a volte dopo un movimento intestinale;
- Fase II in cui le emorroidi possono sporgere durante il movimento intestinale, ma riposizionare spontaneamente in seguito;
- stadio III emorroidi che devono essere posizionati manualmente;
- stadio IV dove emorroidi causa prolasso – sono costantemente proiettando e stare se sono spinti nel retto. Essi possono causare sanguinamento. Le emorroidi possono essere dolorose se vengono strangolati dal ano o se si forma un coagulo di sangue.
Come attenuare il dolore delle emorroidi
Per trattare le emorroidi si utilizzano antidolorifici a base di corticosteroidi che aiutano a ridurre il dolore e il gonfiore, creme a base di lidocaina e sostanze emollienti delle feci per ridurre lo sforzo e la stipsi. Per ridurre il prurito si applicano con tamponi di cotone sostanze a base di hamamelis virginiana, pianta orientale dalle proprietà cicatrizzante e antinfiammatorie.
Per attenuare il prurito anale si consiglia inoltre di indossare indumenti intimi di cotone, evitare carta igienica troppo ruvida con profumi e colori, optare per le salviette dei neonati e stare attenti a non graffiare la superficie, soprattutto grattandosi. Per alleviare il fastidio usare l’acqua tiepida con una bagno di 10 – 15 minuti. Il trattamento termico può essere necessario nel caso il dolore non diminuisca. Mentre l’intervento chirurgico si rende necessario per dolori molto forti o sanguinamento eccessivo che porta ad anemia grave.
Prevenzione delle emorroidi
Per prevenire le emorroidi bisogna prevenire la stitichezza e lo sforzo durante l’evacuazione. Una dieta a base di fibre e verdure è importante perché favoriscono la digestione e ammorbidiscono le feci. Per prevenire, quindi, la stipsi e le emorroidi, è necessario:bere molti liquidi, almeno otto bicchieri al giorno; una dieta ricca di fibre di frutta, verdura e cereali integrali; utilizzare emollienti delle feci per evitare sforzare.